Bonus psicologo 2022, concluso il termine per presentare la domanda

Il 24.10.2022 si è concluso il termine di presentazione della domanda all’Inps per il contributo a sostegno delle spese relative a sessioni di psicoterapia. Decorso tale termine vengono redatte le graduatorie regionali finali per l’assegnazione del beneficio nei limiti del budget di cui alla Tabella C, D.L. 22/2021.
Come indicato nel messaggio 21.10.2022, n. 3820, dal 1.11.2022 l’Inps ha 30 giorni di tempo per controllare le istanze acquisite attraverso un’istruttoria automatizzata centralizzata e riesaminare le domande con ISEE incompleto o difforme (il richiedente, informato di ciò dall’Inps, provvede a presentare una nuova DSU corretta/integrata).

Completata l’istruttoria, l’Inps entro il 7.12.2022 ufficializzerà con apposito messaggio l’approvazione delle graduatorie per l’assegnazione del beneficio e provvederà a darne comunicazione agli interessati attraverso SMS o e-mail e l’esito sarà comunque consultabile anche nella pagina dove si è presentata la domanda, sezione “Ricevute e provvedimenti”. Le graduatorie tengono conto del valore ISEE (privilegiando le domande con ISEE più bassi) e a parità di valore ISEE, dell’ordine di presentazione (circ. 83/2022).
A partire dalla data di pubblicazione decorrono i 180 giorni per fruire del bonus da parte del beneficiario, utilizzando il codice univoco che gli viene fornito: a livello indicativo, fino a inizio giugno 2023. Decorsi i 180 giorni senza utilizzare il bonus, il contributo viene perso, il codice univoco viene annullato, le risorse tornano disponibili e vengono riassegnate individuando nuovi beneficiari.
L’importo verrà erogato in un’unica soluzione nella misura massima di 600 euro, a scalare a seconda del valore dell’ISEE, e dovrà essere utilizzato fino a 50 euro per ogni seduta; oltre tale importo il residuo resta a carico del paziente. Il bonus è stabilito con un ISEE massimo di 50.000 euro e precisamente:
600 euro per ISEE fino a 15.000 euro;
400 euro per ISEE tra 15.000 e 30.000 euro;
200 euro per ISEE tra 30.000 e 50.000 euro.
La domanda era ammessa per sé stessi, per il figlio minorenne e per un soggetto interdetto, inabilitato o beneficiario dell’amministrazione di sostegno.